gft sistemi di filtrazione bologna
contattaci
349/5965967
Leader mondiale nelle tecnologie di movimentazione

Motore diesel: le 7 regole della manutenzione

Motore Diesel: impiegato in una moltitudine di applicazioni, dal settore agricolo a quello nautico, dal movimento terra all’automotive, il motore Diesel esige cure ben precise.

Motore Diesel: già, perché Diesel non è il nome del carburante, come comunemente si è portati a credere dato il linguaggio comune, ma piuttosto quello del motore, appunto, che prende il nome dal suo inventore Rudolf Diesel.

Il carburante è il gasolio che, come la benzina, è un combustibile fossile derivato dal petrolio, ma mentre nel motore a benzina quest’ultima si accende tramite una scintilla, nel motore Diesel il gasolio si accende grazie alla compressione del pistone.
Nonostante la notevole robustezza dei motori Diesel, la loro manutenzione richiede maggiore attenzione rispetto ai motori a benzina, giacché le componenti del motore Diesel esigono una pulizia superiore e una scrupolosa sostituzione dei filtri.

Gli esperti GFT - Global Filtration Technology hanno quindi individuato 7 regole, 7 passaggi fondamentali per la manutenzione di quel dispositivo un po’ speciale che è il motore Diesel, sia esso impiegato in qualsiasi tipologia di applicazione, dal settore agricolo a quello nautico, dal movimento terra all’automotive per finire a quello dedicato al settore ferroviario.
Sette regole di buona gestione, dunque, per prevenire possibili problematiche ma soprattutto scongiurare i danni più ingenti, ma anche più comuni, che affliggono questo tipo di motore.
Vediamole insieme, una ad una, suggerimento dopo suggerimento:

1) CAMBIA L’OLIO
Per alcuni di voi potrà sembrare una banalità, ma se c’è qualcosa che può rovinare repentinamente un motore Diesel, è proprio il mancato cambio dell’olio. Se l’olio non viene cambiato con cadenza regolare a seconda delle indicazioni del produttore (negli autoveicoli per uso privato, ad esempio, una volta all’anno), il motore sarà soggetto a tutti i danni dell’usura. Insomma, banale o meno che sia, da questo passaggio non si può in alcun modo prescindere.

2) CONTROLLA REGOLARMENTE I LIVELLI DEI LIQUIDI
Passaggio fondamentale, che i proprietari di Diesel dovrebbero richiedere ogni qualvolta ricevano un check-up, è il controllo dei livelli dei liquidi, quindi del liquido di raffreddamento nel radiatore, del liquido del servosterzo e di quello dei freni. I motori Diesel in particolare generano un calore significativo, rendendo cruciale un adeguato raffreddamento, ed ecco perché verificare regolarmente i livelli del liquido di raffreddamento e ispezionarne lo stato è così importante. Nel tempo, infatti, il liquido può degradarsi e perdere efficacia, pertanto, quando necessario, è consigliabile effettuare un lavaggio del sistema di raffreddamento e sostituirne il liquido secondo le linee guida del produttore: mantenere livelli e qualità adeguati contribuirà a prevenire surriscaldamento e potenziali danni al motore.

3) CONTROLLA IL FILTRO DELL’OLIO E DEL CARBURANTE
Per mantenere qualunque motore Diesel in buona salute è opportuno assicurarsi che il filtro dell’olio e del carburante siano sempre puliti e privo di detriti o acqua. Se questa verifica non viene fatta e i filtri iniziano a intasarsi, infatti, il veicolo (o macchinario che sia) perderà potenza e alla fine smetterà del tutto di funzionare. Arrivati a quel punto, sarà necessaria una pulizia accurata e la sostituzione di parecchi pezzi, non di rado anche costosi, in primis gli iniettori. Quindi, anche se i filtri possono sembrare piccoli ricambi che si autogestiscono una volta installati, di fatto non lo sono: mantenerli puliti è la chiave per conservare il motore in buono stato.

4) RICHIEDI UN TEST DIAGNOSTICO
Quando vengono effettuate manutenzioni su macchinari con motore Diesel, è importante assicurarsi che vengano forniti test diagnostici in modo che i tecnici possano verificare se ci sono intasamenti nei filtri o problemi in altre parti del sistema. Avere qualcuno che controlla tutti questi parametri contemporaneamente garantirà di non dover pagare ulteriori lavori di manutenzione per problemi che avrebbero potuto essere individuati e risolti già al check-up precedente.

5) USA IL CARBURANTE GIUSTO
Può sembrare un’ovvietà, ma utilizzare il carburante giusto e saperne scegliere uno di qualità è essenziale per ogni motore Diesel. Il carburante scelto, infatti, influirà significativamente sulle prestazioni e sulla longevità del motore che l’ha utilizzato, pertanto è opportuno optare per un carburante di alta qualità, cioè ben filtrato, proveniente da distributori affidabili. Un carburante compromesso può contenere, infatti, contaminanti di natura solida (polveri e detriti di vario genere) che di natura biologica (microrganismi che possono trasformarsi in ammassi gelatinosi – alghe del diesel) che potrebbero danneggiare il motore e ridurne l’efficienza. Inoltre, è bene evitare di mescolare diverse tipologie di carburanti ed utilizzare additivi per diesel specifici per evitare il proliferare di batteri all’interno del serbatoio.

6) CONTROLLA FILTRI ARIA, CINGHIE, TUBI E BATTERIA
Dopo il controllo dell’olio, del filtro e dei liquidi, avendo avuto cura di richiedere un test diagnostico e rivalutato la qualità del gasolio che alimenta il vostro mezzo/macchinario, è venuto il momento di dare un’occhiata agli altri componenti che concorrono al buon funzionamento dello stesso. Prestate attenzione ai filtri dell’aria: come i filtri per liquidi, anche i filtri aria svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione, impedendo a particelle e corpuscoli di raggiungere il motore, e vanno pertanto ispezionati con regolarità. Lo stesso dicasi per tubi e cinghie, che rappresentano componenti indispensabili del motore Diesel e che pertanto vanno sostituiti tempestivamente in caso di danneggiamento, crepe o perdite… dategli pertanto un’occhiata. Non dimenticate, inoltre, arrivati a questo punto, la batteria: accertatevi che abbia i morsetti ben puliti e livelli di elettrolita opportuni, che la carica sia adeguata ed eventualmente ricaricatela o sostituitela.

7) VALUTA UNA SOLUZIONE PROFESSIONALE
Se siete arrivati diligentemente al settimo punto del nostro breviario, potremmo dirvi che avete fatto tutto il possibile per mantenere al meglio il vostro motore Diesel. Tutto il possibile per degli amatori, ovviamente, giacché meccanica, fluidodinamica e chimica sono materie complesse, e non sempre è sufficiente consultare internet per ottenere risposte giuste, precise o applicabili al nostro caso specifico (o specifico motore).
Per alcuni di voi, insomma, potrebbe essere arrivato il momento di sfruttare le competenze altrui per fare un significativo salto di qualità. Se siete certi che il vostro motore Diesel meriti il meglio, se per voi rappresenta un investimento e la vostra priorità è utilizzarlo il più a lungo possibile, non vi resta quindi che ricorrere a una consulenza e a delle attrezzature professionali per assicurarvi un’elevata qualità del carburante che alimenta il vostro mezzo/macchinario.

La compromissione del gasolio, infatti, è causa della stragrande maggioranza dei problemi che interessano i motori Diesel: se l’avviamento è difficoltoso, se il motore si spegne durante la guida o se non parte affatto, potrebbe essere proprio l’intasamento del filtro dovuto, appunto, alla compromissione del gasolio. Ma anche quando si accende la spia del controllo motore, oppure il veicolo scatta in modo irregolare in accelerazione, o ancora quando il motore perde potenza significa, parimenti, che il filtro potrebbe essersi intasato. E questo per restare solo sugli effetti immediati, senza indagare possibili danni al sistema di iniezione o altri danni maggiori che renderebbero necessaria la sostituzione di componenti importanti del motore.
Per una consulenza professionale, GFT - Global Filtration Technology è specializzato proprio nella prevenzione, diagnostica e risoluzione delle problematiche legate ai fluidi (idraulici e carburanti) con particolare riferimento alle problematiche del Diesel.

Ricorrere al fai-da-te con l’utilizzo di additivi per pulire internamente le pareti di un serbatoio o di una cisterna rappresenta spesso un passaggio importante ma NON risolutivo: per una pulizia accurata è necessario l’utilizzo di specifici macchinari, studiati e costruiti specificamente per sfruttare il principio di Reynolds sul moto turbolento dei fluidi.

Solo unendo l’utilizzo di additivi in grado di staccare il particolato inquinante dalle pareti interne e la forza di attrezzature professionali in grado di generare un moto turbolento è quindi possibile ottenere una pulizia approfondita e sicura.

Le macchine progettate e realizzate da GFT per la pulizia professionale non solo sono pensate sia per il travaso che per la pulizia del fluido, ma sono soprattutto in grado di generare un moto turbolento, elemento essenziale di una pulizia accurata. La pulizia professionale con queste attrezzature prevede l’utilizzo del Diesel contenuto nel serbatoio come fluido di lavaggio che, grazie a particolari pompe e a particolari filtri, genera una pulizia accurata senza necessità di smontare il serbatoio.

Le macchine GFT per la pulizia di serbatoi e la filtrazione Diesel variano molto tra loro per caratteristiche e tipo di applicazione (nautica, agricola, movimento terra ecc ecc): per ogni necessità legata al carburante, dalla pulizia del carburante stesso alla pulizia professionale dei serbatoi, fino alla progettazione e realizzazione di sistemi di filtrazione specifici per il deposito di gasolio o biodiesel, i tecnici GFT sono disponibili al 349/596.596.7 o tramite il modulo di contatto.

MOTORE DIESEL: LE 7 REGOLE DELLA MANUTENZIONE

28 Settembre 2023
GFT Srl - Global Filtration Technology
Via Celestino Monari Sardé, 9 
40010 Bentivoglio Bologna
PI CF REG IMP BO01834730499 

SDI WY7PJ6K
© Copyright 2024
icon-angle icon-bars icon-times linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram